Classe 3 a.s. 2023 - 2024

Lettura e lettori

La fiaba 3

Ripassiamo la struttura della fiaba, aggiungendo dei particolari che abbiamo individuato durante l'immersione nel testo:

EQUILIBRIO INIZIALE

ROTTURA DELL'EQUILIBRIO  ( PROBLEMA)

PERIPEZIE ( AVVENTURE E SFIDE DEL PROTAGONISTA)

RITORNO A UN NUOVO EQUILIBRIO (= LIETO FINE)

La fiaba 2

Cercando di scavare un po' più in profondità  in questa tipologia testuale, abbiamo letto la fiaba Le penne dell'orco, per avere altro materiale su cui riflettere per scoprire gli elementi della fiaba. 

Domande per attivare la discussione. Ci sono altri elementi che caratterizzano la fiaba oltre a quelli già individuati ? Dentro le fiaba c'è un messaggio o un isengnamento o, ancora, un tema di cui gli autori vogliono parlare ? Perchè in tutte le fiabe, per esempio, troviamo personaggi buoni contrapposti a quelli cattivi ? Ecco il tema fondamentale della fiaba: parlare della lotta tra i buoni e i cattivi = lotta tra bene e male. In questa lotta chi, alla fine, ha la meglio ? Perché ? Pensi che sia cosi anche nella vita reale ? 

La fiaba 1

Ho introdotto la fiaba partendo dalla mappa delle tipologie testuali. I testi si diversificano in base a quello che raccontano. Ogni testo è "costruito" in modo piu o meno diverso da altri tipi di testo, cioè ha degli ingredienti diversi. Anche la fiaba ha i suoi ingredienti. Ho fornito quindi ai bambini una scheda reperita in rete : il castello della fiaba. Ho anche preparato due  schede alternative, che condivido qui sotto, in alternativa a quella del castello. Nella lezione successiva ho letto ai bambini la versione originale di Cenerentola ( io in realtà non cercavo quella originale). Molti bambini non conoscevano la storia di Cenerentola, cosi abbiamo lavorato essenzialmente sulla comprensione della trama. Quando poi ho letto la versione presente nel libro Charles Perrault, Le più belle fiabe, Mondadori, abbiamo iniziato ad analizzare gli elementi della fiaba e li abbiamo raccolti in una scheda. Quindi abbiamo confrontato le due versione lette ( giusto per non sprecare nulla). 

 ESCAPE='HTML'

Tempesta

 ESCAPE='HTML'

Verso i primi di marzo ho iniziato la lettura del silent book Tempesta di Guojing, edito da Terre di mezzo. Oggi e nei prossimi giorni riporterò una sintesi del lavoro svolto con i bambini.

1° giorno di attività: fare previsioni

Ho presentato il libro sulla LIM. Prima però mi sono soffermata sul titolo e sulla copertina. Ho chiesto ai bambini di fare delle ipotesi sulla storia. " Di cosa potrebbe parlare il libro? Chi potrebbe essere il protagonista ? - Cosa ti fa pensare il titolo ? " Ho chiesto di scrivere le loro considerazione sul taccuino. 

2° giorno di attività: riflettere sull'aspetto grafico delle immagini e sul loro significato.

Ho presentato il libro , ma mi sono soffermata  subito a riflettere sull'impostazione grafica delle immagini. "Avete notato che alcune immagini sono piccole e altre molto grandi e che a volte in una pagina ci sono tante  immagini piccole e in un'altra c'è una sola grande immagine ? Sara casuale secondo voi ? Cosa potrebbe voler dire questa scelta ? C'é forse un significato ?  Non ho presentato tutto il libro, ma mi sono fermata all'incirca a metà per l'attività successiva.

3° giorno di attività = fare previsioni sulla continuazione e conclusione della storia.

A metà della lettura ( quando il cagnolino entra nella scatola per ripararsi dalla pioggia) ho interrotto la narrazione e ho chiesto nuovamente di fare previsioni. "Come potrebbe continuare la storia per te ? Quale potrebbe essere la conclusione ? "

4° giorno di attività

Oggi ho lavorato sulle emozioni dei personaggi. Ho fatto scorrere alla Lim le pagine , soffermandomi su ognuna. Sul taccuino, in una tabella, i bambini hanno scritto quali emozioni hanno provato i personaggi nel corso della vicenda. Alla fine ci siamo confrontati, condividendo il lavoro, discutendo sulle scelte fatte. È stato molto interessante. 

5° giorno di attività: cosa pensano i personaggi ? Cosa potrebbero dire ? 

Lavoro nel piccolo gruppo. Ho consegnato ad ogni gruppo alcune pagine fotocopiate del testo e poi ho chieso di  immagine quali parole/pensieri possano aver detto i personaggi e li ho invitato i bambini a scrivere questi pensieri su dei post it e attaccarli alle pagine. 

Le sequenze del testo

Se spieghiamo ai bambini che un testo per essere piacevole ed efficace deve essere scorrevole, ritmato, non deve annoiare, è necessario spiegare come fare per renderlo tale. Dovremo parlare loro delle sequenze, dei tipi di sequenza. Si possono presentare tutte e 4 le tipologie e poi scegliere in base alla classe, su quali lavorare nello specifico. Io, nelle mie terze, inizierò con le sequenze descrittive (quelle narrative ovviamente le conoscono già). Va ddetto che nei loro testi  stanno già inserendo brevi descrizioni, in modo spontaneo; quello che vorrei far passare é che le sequenze vanno alternate, per dare ritmo al testo. Qui sotto allego la scheda di presentazione con un breve testo tratto da Boy, di R. Dahl che ho semplificato per le mie classi. 

Testo

Comprensione del testo con la strategia Visualizza con le mente

 ESCAPE='HTML'

C'é strategia e strategia ....

Imbattersi nel WRW significa anche imbattersi nelle strategie e innamorarsene, perché le strategie sono quel "quid" che a noi insegnanti mancava. Sono gli strumenti che ci permettono di dare ai nostri studenti un aiuto "concreto" nell'insegnamento della scrittura. Le strategie però, ci ricordano le Teachers, non sono tutto e non si deve partire da quelle nel programmare il nostro lavoro. Mi sono messa in testa questo comandamento.  Ora però nella mia 3 sto lavorando sull' arricchimento del testo, quindi sulla scrittura di sequenze descrittive ( ma non solo) e di ciò che può aiutare a definire meglio un personaggio, a renderlo ben definito, "vivo". Ho dato qualche indicazione di massima su come può essere fatta una descrizione (persona e ambiente) , cosa dobbiamo utilizzare  nel testo (parole- qualità e similitudini) e ho da poco introdotto la strategia "Mostra, non dire " . Avrei dovuto partire dalla lettura  ( immersione) di  testi modello, in cui trovare esempi di come si possa usare la strategia, prima di presentarla.  Io naturalmente ho letto loro dei brevi esempi, ne ho scritti alcuni davanti a loro. Ora ho intenzione di trovare e far leggere dei brani in cui sia stata applicata la strategia e, nello stesso tempo, far fare loro degli esercizi di scrittura. Come suggerito da qualche parte nel web, chi avesse difficoltà a passare dal "detto" al "mostrato" può utilizzare prima un'altra strategia, quella di Idea-dettaglio.   Appena avrò tempo metterò qui qualche scheda che ho preparato e utilizzato con i miei alunni. 

Ancora sui Semi di scrittura e Piccolo Momento

Inserisco le immagine fotografate del mio quaderno ( non quello dei bambini) in cui ho programmato l'attività. Mi scuso per il disordine.... Spero sia comunque leggibile.

Il brano riportato é tratto dal libro " La straordinaria estate della famiglia Bukoski".

Trovare il seme di scrittura nel Mentor text
Come riconoscere un seme di scrittura
Individuare gli elementi della trama
Mentor text

Ho preso spunto dal testo per la scuola secondaria "L'avventura più grande" per realizzare questo organizzatore grafico WRW utile per individuare i semi di scrittura.

 ESCAPE='HTML'
 ESCAPE='HTML'

Nel racconto personale il WRW utilizza la strategia "Estrai il DNA" per cogliere l'aspetto significativo di un ricordo, il motivo per cui quel ricordo è speciale. Ogni racconto personale che rievoca un ricordo prende spunto da un evento breve, il seme di scrittura. Da questo seme si può sviluppare un testo vero e proprio. Dopo aver spiegato cosa si intenda per seme di scrittura, ho proseguito presentato un mio ricordo ( l'ho scritto in classe). Un seme è uno spunto dal quale partire per costruire il testo più ricco. 

Possiamo partire dal seme di scrittura, per esempio, per raccontare un piccolo momento. 

I Semi di scrittura

 ESCAPE='HTML'
 ESCAPE='HTML'
 ESCAPE='HTML'

Parole attaccatutto - parole del tempo e ordine cronologico dei fatti

Riscaldiamo i muscoli

Abbiamo bisogno di riprendere i fili del discorso, dopo la pausa estiva. Dopo le attività dell'accoglienza in cui abbiamo letto e parlato, prendiamo in mano carta, penna e .... idee. 

Scrittura. Come raccogliere le idee per un testo ? Guardo al WRW e attingo un attivatore di scrittura, "Appendi in bacheca". L'obiettivo è arrivare alla scrittura di un lampo su un ricordo delle vacanze.  Con  "Appendi in bacheca"  raccogliamo idee, ricordi, disegnandoli.

Dico: disegnate degli oggetti che vi ricordino dei momenti della vostra estate ( 6 oggetti = 6 ricordi). Quali momenti ? Momenti importanti, particolarmente divertenti, tristi, di paura, di serenità .... Quali oggetti vi ricordano questi momenti ? Disegnateli. 

Prima però faccio vedere ai bambini la mia bacheca con i miei disegni = ricordi. Spiego perchè  ho diegnato quegli oggetti.  Spiego : Quando scegliete l'oggetto pensate bene al momento collegato ad esso perchè è sul momento che ci dobbiamo concentrare. 

Allego scheda della bacheca per la quale mi sono ispirata a quella di Pognante e Ramazzotti.

 ESCAPE='HTML'

Accoglienza

Non ho mai, in tanti anni di insegnamento, utilizzato l'esperienza delle vacanze estive per costruire una attività didattica. Quest'anno sarà la prima volta. 

Mi hanno sempre spaventato i lunghi elenchi  di "ho fatto e ho fatto e ho fatto" oppure " sono andato .. e dopo sono andato a .... e poi sono andato a...."  

Avendo trovato degli spunti di lavoro interessanti, grazie al WRW, penso che potrei far parlare i bambini delle loro vacanze, evitando a tutti quei noiosi elenchi senza fine. 

Accoglienza con albi ormai è irrinunciabile. Leggerò "Album per i giorni di pioggia" di D. Torrenti, Edizioni Corsare. La storia parla di ricordi, ricordi che si materializzano in fotografie scattate dal protagonista. Rifletteremo sul significato del ricordare ( perchè ricordiamo ? cos'è un ricordo ? Servono a qualcosa i ricordi ? A te piace ricordare ? ecc .... ). Poi chiederò ai bambini di trovare dei ricordi delle loro estate ( ricordi come momenti particolari)  e cosi facendo tornerò sulla scrittura degli small moments, proponendo un attivatore e poi dei lampi di scrittura. Allego qui l'attivatore di ricordi. 

Questo elemento non è stato ancora configurato.
 ESCAPE='HTML'